Lanciare un nuovo prodotto Amazon è forse tra le frasi più importanti e cruciali per le prospettive di vendita e la permanenza di un articolo sul Marketplace.
Questo perché è nei primi momenti, un po’ come avviene per la presentazione di un nuovo singolo musicale, ad esempio, che è possibile spingere sull’acceleratore, generare hype e gettare le basi per un futuro roseo.
Ma, come sempre accade in Amazon, esistono dei ma (e non di poco conto).
Lanciare un prodotto dal nulla, infatti, non è impresa affatto facile, così la tentazione di ricorrere a strategie più o meno trasparenti per ottimizzare sforzi e risorse in questa fase è tanta.
In cosa consistono tali metodologie? Possono coesistere con le policy di Amazon o possono impattare negativamente sulla salute dell’account Amazon Seller Central?
Andiamo insieme a trovare risposta a queste domande.
Indice
- Il lancio del prodotto su Amazon: un’esigenza mutata nel tempo
- Gli step per il lancio di un nuovo prodotto su Amazon
- Gruppi Facebook: usarli o evitarli per il lancio su Amazon?
- Come ottenere recensioni senza rischi (o quasi)
Il lancio del prodotto su Amazon: un’esigenza mutata nel tempo
Il Marketplace Amazon è probabilmente tra gli angoli del web più dinamici ed in continua evoluzione: cambiano i tempi, cambiano le abitudini e di conseguenze cambiano le esigenze alle quali devono adattarsi anche i seller.
Qualche anno fa, quando ci si apprestava a lanciare un nuovo prodotto sul Marketplace, infatti, era sufficiente “fare il compitino”.
Bastava predisporre il necessario per la vendita e aspettare che l’articolo ingranasse.
Oggi non è più sufficiente limitarsi a creare una pagina prodotto e tentare la fortuna: lasciarla al caso, attendere che qualcuno la veda e compri l’articolo equivarrebbe a rischiare di perdersi nel mare magnum dei risultati di ricerca elaborati dall’algoritmo A10 e di non essere trovati da nessuno.
Gli step per il lancio di un nuovo prodotto su Amazon
Come si diceva, l’avvento di un nuovo prodotto sul Marketplace Amazon oggi consta di una serie di azioni fondamentali per la buona riuscita del proprio business.
Oltre alla rinomata pagina prodotto, che rimane comunque centrale nella presentazione dell’articolo, va seguita con estrema attenzione tutta la parte legata alla SEO, alle campagne di marketing, ai flussi di traffico interni ed esterni.
Ma, forse ancora più importante, occorre costruire uno storico solido e credibile, che conferisca autenticità e autorità al prodotto in vendita.
Insomma, in una parola: le recensioni.
Si tratta dello strumento principe attraverso il quale guadagnare la fiducia dei consumatori ed aumentare in maniera significativa le probabilità che la visita alla pagina prodotto si concretizzi effettivamente in una vendita.
Ma un po’ come un cane che si morde la coda: come ottenere delle recensioni se il prodotto non è ancora conosciuto e non genera ordini?
Gruppi Facebook: usarli o evitarli per il lancio su Amazon?
Per anni la soluzione più diretta, la risposta più immediata a questo tipo di esigenza la si trovava facilmente nei gruppi Facebook, che sono nati proprio con questo scopo: incrociare la domanda dei seller, alla ricerca di recensioni per dare propulsione ai propri articoli, e quella dei clienti, interessati a testarli a prezzi scontati, se non in maniera del tutto gratuita.
Negli anni i gruppi sono proliferati: si è partiti da quelli internazionali per arrivare poi a quelli interamente dedicati al Marketplace italiano.
In queste sedi era molto facile trovare persone serie e fidate, che acquistassero il prodotto, lo recensissero e ricevessero a quel punto una ricompensa per il compito svolto.
Parlo al passato non a caso: sebbene alcuni di questi gruppi resistano ancora, è innegabile che percorrere questa strada sia oggi molto più complesso rispetto al passato.
Il business legato alle recensioni pilotate è cresciuto così a dismisura che Amazon ha iniziato ad osteggiare fattivamente tale pratica, arrivando a collaborare anche con Facebook per la chiusura di questi gruppi.
Molte delle recensioni ottenute in questo modo sono state cancellate negli anni e tanti account, di seller e clienti, sono stati chiusi per aver violato la policy di riferimento.
Va ricordato, infatti, che interferire nel rilascio di una recensione tramite bonus, omaggi o qualsiasi altra forma di ricompensa è tassativamente vietato dal regolamento e può comportare l’esclusione definitiva dalla piattaforma di vendita.
Se è vero che per un cliente il rischio è relativo, stante la possibilità di creare un nuovo profilo, ecco che per il venditore il danno potrebbe assumere proporzioni inestimabili, soprattutto a business già avviato.
Questi sono i principali motivi per cui tale forma di lancio del prodotto è ad oggi esistente, ma caldamente sconsigliata per inciampare ancor prima di partire.
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Come ottenere recensioni senza rischi (o quasi)
Ma allora come è possibile lanciare il prodotto concretamente e senza rischi?
Non esiste un metodo infallibile, ma esiste naturalmente il buon senso e l’agire con criterio.
Rimane altrettanto sconsigliato chiedere ad amici stretti e parenti di acquistare il prodotto: le avanzate tecnologie di Amazon, infatti, sono in grado di intercettare la provenienza degli ordini e di incrociare una serie infinita di dati, che potrebbero allo stesso modo evidenziare una correlazione tra te e chi sta comprando.
Ciò che invece posso consigliarti di fare nella fase di lancio del prodotto è di affidarti a conoscenti, colleghi, amici o parenti dislocati in diverse aree geografiche: in questo modo per l’algoritmo A10 di Amazon sarà molto più difficile rilevare delle anomalie e potrai ottenere un numero adeguato di recensioni per partire col piede giusto.
L’imperativo, in ogni caso, rimane quello di non esagerare!
Già, perché anche chiedendo l’aiuto di persone che vivono in diverse aree, è fondamentale che le azioni svolte, nel numero e nelle modalità, sembrino quanto più naturali possibile.
Quanto sarebbe credibile, infatti, generare centinaia di vendite in poche ore per un prodotto appena sbarcato sul Marketplace, senza uno storico e un minimo di notorietà?
Ecco, sono sicuro che rispondendo a questa domanda troverai il compromesso ideale per un lancio proficuo e sicuro.