Il sostegno alle PMI (Piccole e Medie Aziende) e i dichiarati intenti di Amazon per una svolta ecologica e sostenibile all’interno dei processi aziendali vanno a confluire in tre diversi programmi pensati ad hoc con questi obiettivi.
Idee e disegni si concretizzano e prendono il nome di “Liquidazione di Logistica di Amazon”, “Valutazione e rivendita di Logistica di Amazon” e “Donazioni Logistica di Amazon”.
Se il primo è già stato introdotto di recente, per gli altri due l’attivazione è prevista prossimamente anche per il mercato italiano.
Non li conosci abbastanza e vuoi saperne di più?
Andiamo a vedere insieme di cosa si tratta.
Indice
- Liquidazione di Logistica di Amazon
- Valutazione e rivendita di Logistica di Amazon
- Donazioni Logistica di Amazon
- Conclusioni
Liquidazione di Logistica di Amazon
Il programma “Liquidazione di Logistica di Amazon” consente ai seller di ottenere un ritorno anche dai prodotti resi o in eccesso, insomma quelli che difficilmente avrebbero una seconda vita e di conseguenze non genererebbero un profitto.
Se fino a prima della sua introduzione i venditori dovevano richiedere la restituzione di questa merce, con l’introduzione del programma è ora possibile recuperare valore con il coinvolgimento di liquidatori all’ingrosso partner di Amazon.
In questo modo è possibile recuperare una parte del costo dell’inventario, evitando l’applicazione degli addebiti della tariffa di stoccaggio a lungo termine e degli addebiti mensili.
Laddove il tuo inventario possa essere potenzialmente acquistato da un liquidatore all’ingrosso (sono esclusi, tra gli altri, prodotti vietati da Logistica di Amazon, merci pericolose e Inventari con un prezzo di vendita inferiore a € 7,00), sarà Amazon stesso a stabilirne in valore in base a tre diversi parametri:
- La tua cronologia delle vendite;
- Il prezzo medio di vendita di Logistica di Amazon su Amazon;
- La cronologia delle vendite dell’ASIN sul Marketplace.
Amazon tenterà di trovare un acquirente per gli articoli idonei alla liquidazione entro 30 giorni dall’invio della tua richiesta: in caso di esito positivo, i fondi versati dal liquidatore vengono automaticamente trasferiti nel saldo dell’account Amazon Seller Central, al netto delle tariffe previste dal programma, entro circa 60 giorni dalla data in cui la spedizione viene contrassegnata come completata.
Sebbene Amazon non garantisca un importo minimo generato da tale operazione, in media il valore massimo recuperato va dal 5% al 20%.
Valutazione e rivendita di Logistica di Amazon
Un’altra soluzione per dare una seconda possibilità agli articoli restituiti è offerta dal programma “Valutazione e rivendita di Logistica di Amazon”, che è già disponibile nel Regno Unito, mentre in Italia sbarcherà all’inizio del 2022.
I partner di vendita avranno la possibilità di scegliere di vendere come “usati” gli articoli restituiti su Amazon: una volta che il reso di un cliente giunge al Centro Logistico, Amazon si occupa di valutare l’articolo e di assegnargli una delle quattro condizioni standard: Usato – come nuovo, Usato – molto buono, Usato – buono e Usato – accettabile.
Per ognuna delle suddetti condizioni, il seller può impostare autonomamente il prezzo di vendita, gestendo promozioni e vendite proprio come si conviene fare per un qualsiasi articolo nuovo.
Considerata la facilità con cui è possibile effettuare un reso sul Marketplace Amazon ed il conseguente numero di restituzioni che i seller si ritrovano a gestire, questo programma può rappresentare una svolta soprattutto per i business di realtà medio-piccole.
Donazioni Logistica di Amazon
Il programma “Donazioni Logistica di Amazon” consente di donare in automatico l’inventario indesiderato a organizzazioni no-profit attentamente selezionate.
È attualmente disponibile solo per l’inventario stoccato presso i centri logistici situati in Regno Unito e in Francia, dove si trovano organizzazioni con cui sono stati stretti specifici accordi, ma si prevedono ben presto novità anche per l’Italia.
Nel frattempo, se desideri donare l’inventario stoccato in altri paesi dell’Unione europea, puoi consultare rete dei fornitori di Amazon ed entrare in contatto con la rete di enti di beneficenza dell’UE.
L’intero processo di Donazioni di Logistica di Amazon solleva il seller da qualsiasi incombenza, a partire dal coordinamento fino alla consegna: è infatti compito di Amazon far sì che i prodotti arrivino alle associazioni e agli enti di beneficenza nei modi, nei tempi e nelle condizioni più consone.
Conclusioni
Si tratta di tre soluzioni molto diverse tra loro, ma con scopi comuni: fornire una via alternativa ai seller per trarre comunque valore dalla vendita su Amazon e contestualmente alimentare l’economia circolare.
Obiettivo dell’azienda è infatti quello di riuscire a dare, grazie all’entrata in vigore a pieno regime di tutti e tre i programmi, una seconda vita a più di 300 milioni di prodotti all’anno.
Stima realistica o troppo ambiziosa?