Talvolta in Amazon può capitare di esser presi da tante cose e di dimenticare – più o meno consapevolmente – le basi.
Tra le incombenze e le mille cose da fare, tra scadenze da rispettare e clienti da soddisfare, non è raro, infatti, che accada di trascurare aspetti che il più delle volte vengono dati per scontati, ma che in realtà rappresentano il punto di partenza per un buon posizionamento sul Marketplace.
Mi sto riferendo in particolar modo al profilo venditore, ovvero quella serie di informazioni che sostanzialmente ci presentano al pubblico di potenziali acquirenti, il nostro bigliettino da visita per entrare in contatto con chi è interessato a comprare i nostri prodotti.
Andiamo insieme a capire perché è importante che vada compilato e quali sono i principali dettagli da inserire.
Indice
- Lo scopo e le potenzialità della sezione
- I dati da inserire obbligatoriamente
- Le informazioni consigliate
- Un focus sui resi
- Conclusioni
Lo scopo e le potenzialità della sezione
Spesso bistrattato e non curato a dovere, quello del profilo venditore è uno strumento in realtà prezioso nelle mani di ogni seller.
Con un profilo efficace, infatti, è possibile andare ad aggiungere ulteriori elementi di valore a sostegno della propria attività, e quindi aumentare la percezione in quanto a credibilità, affidabilità e senso di fiducia nei clienti.
Il perché è così importante è presto spiegato: non si tratta di una pagina lasciata al caso, destinata a pochi o comunque di secondaria importanza, tutt’altro!
Chi ci entra lo fa appositamente per acquisire ulteriori informazioni sul venditore, per ricevere rassicurazioni e concludere al meglio la cosiddetta fase di preordine, che porta poi all’acquisto vero e proprio.
Per meglio intenderci, si tratta di quella sezione che viene visualizzata cliccando sul nome del venditore che offre un determinato prodotto.
Facendo un parallelismo con l’eCommerce, potremmo accostare il profilo venditore alla pagina “Chi siamo”, quella in cui ci presentiamo e forniamo ai visitatori dettagli utili a meglio comprendere l’identità e la filosofia di chi si trova dall’altra parte dello schermo.
I dati da inserire obbligatoriamente
I primi dati da inserire in questa pagina sono la denominazione aziendale e la Partita IVA.
Sono le informazioni essenziali che il visitatore, una volta giuntovi, si aspetta di trovare per poter verificare con chi gli sta vendendo quell’articolo.
Del resto, ti ricordo, riportare in maniera chiara la Partita IVA è un obbligo di legge; laddove questo non venga rispettato è possibile ricevere una sanzione che va da € 258 a € 2.000.
Le informazioni consigliate
La compilazione dei dati prosegue poi con le informazioni consigliate, ma non obbligatorie.
Tra queste, le principali sono sicuramente il logo e una descrizione della propria attività, ad esempio la vision e la mission.
L’inserimento del logo consente di rimanere impressi e riconoscibili anche visivamente, un dettaglio non di poco conto in un Marketplace sempre più ricco di concorrenza.
La descrizione è invece molto utile per trasmettere i tratti caratteristici del proprio operato, di come si intende portare avanti il lavoro, ma anche per entrare maggiormente in contatto col cliente.
È quindi il punto ideale della pagina dove raccontarsi (senza essere troppo prolissi), spiegare cosa si fa e come lo si fa, da quanto tempo e con quali crismi.
Una vera e propria occasione da sfruttare al massimo, soprattutto in presenza di nicchie particolari, dove differenziarsi ed emergere diventa impresa assai ardua, ma al contempo vitale per il proprio business.
Un focus sui resi
Un aspetto che non tutti curano, ma che a mio avviso torna molto utile nella gestione della propria attività di vendita sul Marketplace Amazon, è quello legato ai resi.
La pagina destinata al profilo del venditore, infatti, si presta perfettamente alla pubblicazione di un regolamento sulle modalità di reso.
Se vuoi addebitare dei piccoli costi per la spedizione di ritorno al cliente, infatti, lo devi esplicitare in questo spazio; diversamente Amazon considera di default un onere del venditore accollarsi tali spese.
Conclusioni
In conclusione, abbiamo appurato come dei semplici accorgimenti, delle attenzioni anche alla forma oltre che alla sostanza, possono aiutare non poco il modo di presentarci ai clienti, e di riflesso la riuscita del business.
Poche righe, brevi, chiare e concise possono contribuire a sfondare quel muro che talvolta separa il potenziale cliente da chi vende: differenziarsi vuol dire proprio tracciare i punti di discontinuità con la concorrenza ed il profilo del venditore è semplicemente il luogo ideale per metterli in risalto.
